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L'inquinamento dei Baracconi: rischio nel divertimento

I Baracconi sono da molto tempo uno dei luoghi di divertimento e svago preferiti dai giovani di Perugia, il luogo in cui famiglie e amici si riuniscono per vivere momenti di gioia tra giostre, attrazioni e bancarelle di dolci. Tuttavia, dietro questa facciata festosa si nasconde una realtà spesso trascurata: l'impatto ambientale che questi parchi di divertimento possono avere. Innanzitutto, una delle principali fonti di inquinamento è rappresentata dai rifiuti. Durante una giornata di festa, si accumulano enormi quantità di plastica, cartone e materiali vari. Molti visitatori infatti, presi dall'entusiasmo della giornata, tendono a trascurare le norme della raccolta differenziata, causando un aumento dei rifiuti indifferenziati e da differenziare in seguito, con un aumento di lavoro da parte del personale addetto allo smistamento dei rifiuti. Questi rifiuti, se non gestiti adeguatamente, possono inquinare il suolo e le acque circostanti, Un altro problema riguardante i rifiuti consiste nel fatto che gruppi di ragazzini, che definire incivili sarebbe un complimento, si divertono a rovesciare bidoni dell’immondizia, spargendo il contenuto su tutta l’area circostante, e causando un grave danno all’ambiente o quantomeno un aumento di lavoro . 

Un altro problema riguarda le giostre e le attrazioni, le quali sono spesso alimentate a energia elettrica. Sebbene la maggior parte di esse utilizzi fonti energetiche tradizionali, l'aumento della domanda energetica durante i periodi di punta può tradursi in un maggior consumo di combustibili fossili, contribuendo ulteriormente all'emissione di gas serra. Questo ci fa capire quanto c’è ancora da fare per ridurre l'impatto ambientale complessivo. Non di meno, l'inquinamento acustico è un altro fattore rilevante. I rumori provenienti dalle giostre, dalla musica e dalle urla di divertimento possono disturbare la fauna selvatica e, a lungo andare, possono comportare anche alcuni problemi uditivi. Infine, i viaggi verso e di ritorno dai Baracconi, soprattutto quando effettuati in auto, contribuiscono all'inquinamento atmosferico. Le emissioni di CO2 derivanti dai trasporti rappresentano un problema significativo, specialmente se il parco si trova lontano dalle abitazioni. Per ridurre l'impatto ambientale dei Baracconi, è dunque necessario un cambiamento di paradigma. Gli organizzatori possono implementare pratiche più sostenibili, come incentivare la raccolta differenziata, utilizzare energie rinnovabili e promuovere l'uso di mezzi di trasporto sostenibili da parte dei visitatori. Solo così sarà possibile continuare a divertirsi nel rispetto dell'ambiente, assicurando anche alle generazioni future la possibilità di vivere esperienze indimenticabili in questi luoghi di svago.




Clemente Villano 1D


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