Giovedì 8 Settembre è morta Sua Maestà Elisabetta ll, Regina d'Inghilterra e di altri quattordici Reami del Commonwealth, sul trono dal 6 Febbraio 1952, per un totale di 70 anni di regno di trentadue stati diversi di territorio.
Ad abbandonarci è stato un capo di Stato tra i più lungimiranti e attivi della storia del Regno Unito, che vide evolvere sotto il suo regno la scena politica mondiale e la trasformazione dell’Impero Britannico nel Commonwealth of Nations.
Ad abbandonarci è stata la persona ma non il simbolo: di pacatezza, accortezza e calma, tutte qualità degne del miglior sovrano e del miglior inglese. Alla sua incoronazione Elisabetta fu raffigurata come una “Regina delle favole”, artefice di una nuova età dell’oro successiva alla seconda guerra mondiale e di un’epoca di sviluppo e innovazione. Ebbene, nonostante la leggendaria longevità di Sua Maestà, la favola è giunta al suo termine.
L’8 Settembre 2022 Buckingham Palace annunciò che Sua Maestà la Regina era sotto supervisione medica nella sua residenza a Balmoral Castle. Alle 18:30 dello stesso giorno la sua morte fu confermata, dando il via all’operazione “London Bridge” e, siccome Elisabetta è morta in Scozia, all’operazione “Unicorn”.
L’operazione “London Bridge” (espressione completa in codice “London Bridge is down”) è il piano per i funerali alla morte di Sua Maestà Regina Elisabetta. Esso comprende l’annuncio della morte della Regina, il periodo di cordoglio ufficiale e il piano per i funerali di Stato.
Alla morte della Regina il suo segretario personale è stato il primo ufficiale a dare la notizia al Primo Ministro Lizz Truss, tramite il Civil Service con la frase in codice “London Bridge is down”, e al Segretario del Gabinetto, incaricato del compito di notificare il fatto al Foreign, Commonwealth and Development Office a Londra, che a sua volta inoltrò la notizia ai quattordici Reami e agli altri stati del Commonwealth. Tutti i siti web e gli account social e media della Corona sono stati colorati di nero e ogni notizia non importante soppressa.
La BBC e il PA Media sono stati avvertiti successivamente, tutte le programmazioni della BBC sono state cancellate e i suoi vari canali soppiantati da BBC News che ha trasmesso un servizio preregistrato e pronunciato da un presentatore vestito con un completo nero preparato per l’occasione. The Guardian e The Times hanno previsto un totale di undici giorni di articoli di copertura riguardanti la morte di Sua Maestà.
Un addetto ha appuntato un bollettino ufficiale, bordato di nero, al cancello di Buckingham Palace e il sito del palazzo tuttora mostra lo stesso messaggio. Il giorno successivo alla morte, il 9 Settembre, alle 18:00 il nuovo regnante, Sua Maestà Re Carlo lll, ha tenuto un discorso al popolo inglese e ha ricevuto il Primo Ministro per le condoglianze ufficiali.
Dieci giorni dopo la morte della Regina il funerale sarà tenuto dall’arcivescovo di Canterbury all’abbazia di Westminster e il corpo di Elisabetta sarà sepolto a Windsor Castle, nella cappella di San Giorgio, vicino al suo defunto marito Filippo, Duca di Edimburgo.
Niccolò Cossu 4G