Mercoledì 24 febbraio la Siringa ha preso parte alla presentazione del libro “Mezzogiorno di Scienza”, a cura di ARPA Umbria. Nel corso di questo evento due redattori del giornale alessino, Giorgia Soriani e Gabriele Roscini, hanno intervistato alcuni coautori del libro.
L’evento è stato presentato da Francesco Aiello, direttore di Micron, il giornale dell’Agenzia regionale per l’ambiente. Aiello ha presentato la figura di Pietro Greco, curatore del libro, sulla quale poi è intervenuta anche la giornalista Cristiana Pulcinelli.
Lo scrittore, nato nel 1955 e scomparso alla fine dell’anno passato, era un giornalista e autore di libri riguardanti la scienza in tutte le sue forme, dalla meccanica quantistica al ruolo dell’Italia in campo scientifico, tema che viene trattato proprio dal libro presentato.
Di Greco sono state ricordate le idee: sulla pandemia, il cui esito non si può ancora stabilire, e anche su come l’istruzione sia essenziale per il singolo individuo, in quanto gli permette di esprimere le proprie opinioni su vari temi con competenza e consapevolezza.
Poi è stato il turno dei redattori della Siringa, che hanno intervistato gli scrittori Pierluigi Argoneto e Romualdo Gianoli, autori nel libro delle storie di Domenico Marotta e Felice Ippolito. Il primo, laureatosi in chimica, viene riconosciuto per la fondazione dell’Istituto Superiore di Sanità e per aver ottenuto di portare in Italia i premi Nobel Ernst Boris Chain e Daniel Bovet. Ippolito invece, si affacciò inizialmente alla geologia, per poi promuovere un sistema di energia nucleare per civili in Italia, che però fallì a causa di un processo mosso contro di lui negli anni Sessanta.
L’intervista ha poi toccato temi di attualità, quali il ruolo delle donne nella scienza, che secondo il parere degli autori sta acquisendo oggi il giusto peso, anche se tante donne sono ancora in una condizione di svantaggio rispetto agli uomini.
Si è poi parlato dell’avanzamento scientifico in Italia, che sembra essere peggiorato rispetto al passato. Ciò sarebbe dovuto alle scelte politiche italiane e alla presenza, nei paesi esteri, di gruppi di ricercatori più grandi e impattanti rispetto a quelli italiani, come quelli della Silicon Valley, ai quali i giovani ricercatori si rivolgono alla ricerca di opportunità lavorative.
L’intera presentazione è visibile online nel canale YouTube “Arpa Umbria”, dove verranno caricate anche le prossime, che vedrà sempre in prima linea la redazione de La Siringa.
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L.P.
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