top of page

TENNIS, SI CONTINUA NONOSTANTE TUTTO


In questo periodo difficile, durante il quale molti sport sono sospesi, il tennis si può ancora praticare perché rispetta le norme necessarie per evitare assembramenti e contagi.

Da quando hanno richiuso palestre e centri sportivi, si sente spesso parlare al tg o nei giornali del tennis, poiché essendo uno sport individuale è anche uno dei pochissimi che si può praticare.

Grandi e piccoli lo considerano una fonte di distrazione e di sfogo nella situazione angosciante che stiamo vivendo, proprio come si usava distrarre la plebe con i giochi nell’Antica antica Roma durante le crisi dell’Impero, secondo quello che ormai è uno slogan: panem et circenses.


La nascita del tennis risale al Medioevo quando veniva chiamato real tennis (real perché molto praticato a corte) che presentava dei richiami alla palla basca e alla pallamano americana. Inizialmente la palla era colpita dalla mano nuda, successivamente da un guanto e intorno al 1520 questo venne sostituito da una piccola racchetta.

Durante il XVIII e all'inizio del XIX secolo il real tennis cambiò in altri sport: il racquets, lo squash e il lawn-tennis, ovvero lo sport che tutti conoscono oggi come tennis.

All’inizio del Novecento alle donne venne riconosciuto il diritto di poter giocare a tennis a livello agonistico, dando inizio ai tornei femminili in tutto il mondo.


Alla situazione del 3 novembre, con l’ultimo DPCM, il tennis può essere praticato in zone aperte e centri sportivi nelle cosiddette zone gialle ed arancioni.

Purtroppo la situazione nelle zone rosse impone norme molto più severe, ma questo fatto non esclude la visione dei grandi tornei in tv anche per gli abitanti di quelle regioni: per chi fosse interessato vi consigliamo di rimanere sintonizzati sul canale 64 della tv “Supertennis”.

Speriamo che sempre più persone pratichino il tennis, non solo in questo momento ma anche in futuro, in quanto è uno sport che insegna a rispettare l’avversario e le regole divertendosi.

E. T.



Comments


bottom of page