20 gennaio 2021, un giorno che verrà ricordato dalle menti degli americani per due motivi: l’insediamento del 46’ Presidente degli Stati Uniti d’America, e il giorno con il maggior dispiegamento di militari a Washington DC nella storia americana .
Dopo aver manifestato la violenza di cui erano capaci i sostenitori di Trump con l’assalto al Campidoglio del 6 gennaio si è ritenuto necessario rinforzare le misure di sicurezza in vista della cerimonia di insediamento del Presidente eletto Biden, tanto da arrivare a “blindare” la capitale. Infatti in vista della cerimonia di insediamento sono arrivati a Washington 25.000 militari della Guardia Nazionale, numero che batte il passato record del ’68, dell’assassinio di Martin Luther King, con 16.000 unità. Inoltre numero elevatissimo se si considera che il numero di militari americani dispiegati in Afghanistan è di 5.000. Nonostante tutto alla fine la cerimonia si è svolta senza intoppi: al posto delle solite migliaia di spettatori al giuramento per motivi di pandemia ce ne sono potuti essere solo un migliaio e principalmente dignitari e parlamentari. Nella NationalMall, che avrebbe dovuto raccogliere le centinaia di migliaia di cittadini venute da tutti gli Stati sono state posizionate 200.000 bandiere, ha rappresentanza di tutti gli stati americani, e 400 lanterne sono state accese la sera sul Lincoln Memorial reflecting pool per commemorare le 400.000 vittime del covid. Durante il corso della giornata molti artisti hanno contribuito alla cerimonia: Lady Gaga ha cantato l’Inno Nazionale, Katy Perry la sera ha cantato “Fireworks” durante i fuochi artificiali per il nuovo Presidente, ma hanno contribuito anche molti altri artisti come Justin Timberlake o Demi Lovato.
Con la nuova Presidenza Biden si assiste a un deciso cambio di rotta rispetto al passato, un cambiamento che si ritrova anche nei membri dell’amministrazione: basti pensare alla vicepresidente Kamala Harris, che è la prima donna a ricoprire un ruolo così elevato, con le sue origini afroamericane e sud-asiatiche. L’amministrazione Biden è multiculturale e innovativa, è la prima amministrazione americana non a maggioranza bianca, infatti sono presenti molte donne e persone appartenenti a minoranze. E’ la prima amministrazione con ben due donne native americane, una donna transgender, al Dipartimento del Tesoro c’è per la prima volta a capo una donna, Janet Yellen, e anche molti altri dipartimenti sono per la prima volta gestiti da donne. La nuova amministrazione ha decisamente scelto di voler dare un taglio netto con il passato dimostrando al mondo che è possibile e giusto fare dei cambiamenti, una scelta coraggiosa che si è dimostrata vincente.
D.S.