Da sempre la Formula 1 ha precorso i tempi per quanto riguarda le migliorie dei consumi (riduzioni delle cilindrate delle monoposto), l’uso di carburanti meno inquinanti (benzina verde) e le metodiche sulla sicurezza dell’automobilista(cinture di sicurezza e protezione dell’abitacolo)...Ora, rispetto alla salvaguardia dell’ambiente, questo sport sta cercando di fare un grande salto in avanti per realizzare gli obiettivi dell'Agenda2030.Infatti,ha annunciato recentemente di voler diventare “carbon free”, per rendere il settore più ecosostenibile e per ridurne l'impatto ambientale. A partire dal 2021 diventerà obbligatorio l’uso di carburanti con almeno il 20% di prodotto ecosostenibile (anche se questo ridurrà mediamente la velocità sul giro di almeno 3 sec) e dal 2030 costruirà vetture a emissioni zero. Sui tracciati, un ruolo chiave sarà attribuito all'attuale propulsore ibrido F1, il più efficiente al mondo, grazie al miglior rapporto tra potenza e consumo di carburante (e di CO2)rispetto a ogni altra auto. Anche per gli appassionati verranno introdotti incentivi e strumenti più ecologici per raggiungere la gara e i tifosi e gli addetti ai lavori dovranno impegnarsi per ridurre a zero la presenza di plastica usa e getta con il riciclaggio dei rifiuti.
A.P.
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