Intervista alla dott.ssa Lucia Mastropierro,
la nuova Dirigente del Liceo Scientifico Alessi
Dopo due anni difficoltosi (e non parliamo solo di Covid!) la nostra scuola ha finalmente una dirigenza stabile e, come da tradizione del nostro giornale, abbiamo voluto incontrarla e porle alcune domande. Ecco l’intervista alla Prof.ssa Lucia Mastropierro.
Vincitrice dell’ultimo concorso per dirigenti scolastici, è al suo primo incarico, ma l’ambiente scolastico non è nuovo per lei che ha respirato “aria di scuola” fin da bambina, visto che i suoi genitori erano insegnanti.
Dopo la laurea in giurisprudenza, l’interesse per l’educazione ha condotto anche lei sulla strada appassionante dell’insegnamento. Ed infatti, fino allo scorso anno è stata professoressa in un liceo scientifico, occupandosi, tra l’altro, di PCTO, ovvero di quella che viene anche definita “alternanza scuola-lavoro”.
La collaborazione con i settori della dirigenza e amministrativi la ha condotta poi a valutare il percorso da dirigente, anche per vivere la scuola da diversi punti di vista e, dopo aver conseguito un master, ha partecipato, appunto, al concorso per dirigenti scolastici, che lei stessa ha definito “molto impegnativo”.
Quando, dopo aver superato con successo la prova, è arrivato il momento di scegliere in quale scuola andare, ha subito optato per un liceo scientifico, indirizzo che considera tra i più innovativi e in cui gli studenti sono molto aperti alle novità.
Non è estranea alla realtà perugina: "Conosco Perugia perché mia sorella ha studiato qui" esordisce, rispondendo alla nostra domanda. Continua: "Oltre che a Roma, sono stata anche a Torino e Perugia non è poi così diversa, il modo di essere delle persone non cambia molto di città in città".
La nuova Dirigente, dunque, si è trovata bene nella nostra città, nonostante la fama di scarsa accoglienza che, a torto, caratterizza i perugini.
La Dirigente ha sottolineato che il Liceo Alessi è uno dei fiori all'occhiello della nostra Regione, come del resto attesta la recente ottima valutazione di Eduscopio, il progetto sostenuto dalla fondazione Agnelli: 84,02 punti su 100. E ci conferma di avere tutte le intenzioni di far crescere ancora la qualità della nostra scuola. Ci dice che ha avuto già la possibilità di fare la conoscenza dei professori e di molti alunni e ciò che l'ha colpita maggiormente è il forte senso di appartenenza di coloro che frequentano il liceo Alessi e che ci lavorano, un sentimento molto più evidente che negli istituti in cui ha lavorato in passato. Con le sue parole: "Anche parlando con alcuni ex studenti è inevitabile cogliere come siano soddisfatti e orgogliosi di aver fatto parte di questa scuola."
Le abbiamo chiesto quali siano i suoi progetti a breve e a lungo termine. "Sono pronta a mettere a frutto tutto ciò che di positivo sapranno consigliare studenti, professori e genitori" e ribadisce che il suo obiettivo è quello di continuare a progredire, puntando a innovare la scuola e i suoi metodi di insegnamento. Nel frattempo, in questo primo periodo di dirigenza si è presa un po’ di tempo per osservare e per capire le dinamiche che ci sono all'interno dell'istituto, iniziando a lavorare sui problemi più rilevanti e urgenti per poi costruire programmi più a lungo termine. Ad ogni modo, secondo lei, i progetti ambiziosi non devono oscurare ciò che di più importante c'è nella scuola, il cui fine principale rimane valorizzare lo studio e creare un ambiente funzionale all'apprendimento.
In questo senso va una delle sue prime proposte, ovvero la settimana a cinque giorni di scuola, nella convinzione che distribuire le ore di lezione su sei giorni a settimana sia ormai poco funzionale. Su questo tema di vivace attualità per l’Alessi ci siamo intrattenuti a lungo e dal confronto è emerso come ci siano opinioni varie e non sempre concordanti, e che le diverse posizioni hanno ciascuna pro e contro.
Ci ha spiegato, in particolare, che i dati delle presenze degli alunni, raccolti e studiati accuratamente anche con l’aiuto di alcuni docenti, evidenziano che il sabato è il giorno che registra più assenze, inoltre, sempre di sabato, vengono richiesti il 75% in più di permessi di uscita anticipata rispetto agli altri giorni della settimana. Riportando queste considerazioni in Consiglio d'Istituto ha scoperto che l'idea di una scansione oraria su 5 giorni era già presente da tempo. Ha quindi promosso un confronto con i docenti, di cui il 64,2% ha concordato con la possibilità di un'organizzazione diversa da quella attuale e sulla quale il Team Innovazione sta attualmente lavorando.
La Preside ha preso atto della presenza di un certo dissenso in merito, ma spera che nel ripensare l’orario scolastico emergano nuove idee e proposte anche attraverso la partecipazione di chi non era a favore, che, in questo modo, potrà portare un contributo fattivo alla discussione. “La formula al momento non è ancora perfetta, ma verranno studiate delle modifiche per far sì che gli studenti riescano a bilanciare lo studio e le loro attività esterne” ci assicura. Riguardo alla questione trasporti, nel mese di novembre verrà aperto un dialogo con Busitalia, che coinvolgerà, oltre alla nostra dirigenza, anche le altre del territorio, in modo da garantire un efficiente piano di trasporti a tutti gli studenti di Perugia.
In questo mese, oltre al tema “settimana corta” c’è stato anche l’importante evento delle elezioni dei rappresentanti degli studenti. In proposito abbiamo chiesto un commento sulle proposte dei candidati dell'Istituto alla Dirigente che ha espresso il suo apprezzamento per il grande attaccamento e senso di appartenenza alla scuola, dimostrato dai candidati soprattutto durante la presentazione delle liste. In primis le è molto piaciuto vedere nei ragazzi la volontà di riattivare iniziative che coinvolgano e ricostituiscano la comunità studentesca (il Corpo Parla, tornei interni, ecc... n.d.r.), sospese in questi ultimi due anni a causa della pandemia.
Inoltre, la Dirigente ha annunciato con gioia che, a differenza di molte delle altre scuole di Perugia, l’open day sarà svolto in presenza nei giorni 11, 12 dicembre e 15 e 16 gennaio.
Elisa Pompili
Giovanni Vincenti
Matilde Costarelli
Gabriele Cirimbilli
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