Sofia Donati è una delle più giovani promesse del pattinaggio italiano, neo-convocata nella nazionale azzurra, nonché studentessa del Liceo Scientifico G. Alessi. Ascoltiamo ciò che ci ha detto.
A che età hai iniziato a pattinare?
Ho iniziato a pattinare all’età di 7 anni, perciò pattino da circa undici anni.
Hai mai pensato di arrivare a questi livelli?
No, non avevo mai pensato di arrivare a questi livelli, perché quando ho iniziato, da piccola, è partito tutto come un gioco, un divertimento; poi, col tempo ho notato che imparavo sempre più velocemente rispetto agli altri e mi piaceva imparare quelle cose.
Come è stata questa esperienza e quali emozioni hai provato?
Quando mi è arrivata la convocazione per questa gara sono rimasta incredula perché non me lo sarei mai aspettata. andare a fare una gara fuori dal paese, da sola, è stata un'esperienza sicuramente formativa, che mi ha permesso di conoscere nuove persone: è stata un’avventura fantastica. Ho provato molta ansia, che ha giocato a mio sfavore della competizione; comunque spero di partecipare ancora a un evento del genere il prima possibile.
A quali obiettivi punti ora?
Ora, dato che la gara di quest’anno non è stata perfetta a causa dell’ansia, il mio obiettivo è quello di rientrare nella nazionale e rifare un’altra gara affrontandola con più serenità, così da piazzarmi in posizioni più alte.
La tua famiglia ti ha aiutata o hai fatto tutto da sola?
Sì, la mia famiglia mi aiuta da sempre, sin da quando ero piccola e soprattutto in questa gara. Mi sono stati vicini, mi hanno appoggiato e sono fieri di me.
Marco Pignattini 1B
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