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NANNERL MOZART: LA BAMBINA PRODIGIO




Immagino che molti di voi abbiamo sentito parlare di Wolfgang Amadeus Mozart, quasi nessuno, purtroppo, è però a conoscenza del fatto che il grande genio della musica avesse una sorella non a lui inferiore per competenze musicali, un’altra bambina prodigio.


"Immaginate una ragazzina di undici anni, che suona le sonate e i concerti più difficili dei più grandi compositori, al clavicembalo o al fortepiano, con precisione, con incredibile leggerezza, con un gusto impeccabile. È stata una fonte di meraviglia per molti." Questa è una recensione scritta nel maggio 1763 e riferita a Maria Anna Mozart, detta Nannerl. Esatto: la sorella maggiore, cinque anni più grande, sembrava possedere un grande e raro talento musicale, pari (se non superiore, come dicono i critici del tempo) a quello di Wolfgang Amadeus. Nata nel 1751, era l’unica figlia sopravvissuta a molti fratellini scomparsi prematuramente alla nascita. Dimostratasi fin da subito graziosa e timida al punto giusto, Nannerl rivelò subito un grande e sorprendente talento musicale riuscendo a muoversi con un’incredibile agilità sul clavicembalo, cantare e comporre canzoni, e addirittura a scrivere di getto la partitura di una melodia udita poco prima. Il padre dei due bambini prodigio, Leopold, avendo riscontrato le straordinarie qualità dei suoi figli, decise di portarli fin da piccoli a suonare in molte città europee, tra le quali Vienna e Parigi.


La fama di Nannerl, però, svanì molto presto, infatti Leopold decise di sacrificare il talento della giovane Nannerl per puntare tutto su Wolfgang, dato che i soldi non bastavano per finanziare i tour europei di entrambi e la ragazza, diventata maggiorenne, secondo gli usi dell’epoca si sarebbe dovuta dedicare ai doveri di moglie e madre di famiglia. Così a 18 anni la carriera di Maria Anna fu interrotta e le sue composizioni andarono perdute.

Non sapremo mai cosa abbia significato per Maria Anna rinunciare alla sua passione, ma, soprattutto, non avremo mai la sua musica. Sappiamo però che suo fratello la apprezzava molto e la incoraggiava a coltivare il suo talento, infatti da una lettera che ci è pervenuta possiamo comprendere cosa Wolfgang Amadeus pensasse della sorella: “Sono stupefatto! Non sapevo fossi in grado di comporre in modo così grazioso. In una parola, il tuo Lied è bello. Ti prego, cerca di dedicarti più spesso a queste cose” scrive il fratello.

La donna morì quasi ottantenne nel 1829 e negli ultimi anni della sua vita ebbe la consolazione di instaurare un rapporto affettuoso e materno con suo nipote Franz Xaver Wolfgang Mozart, uno dei due figli di Wolfgang Amadeus. Venne sepolta nell'Abbazia di San Pietro di Salisburgo, accanto a Johann Michael Haydn, il fratello di Franz Joseph Haydn, a sua volta musicista e compositore.


Giulia Piselli 4°H













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