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RECENSIONE DI SQUID GAME


Titolo: Squid game


Formato: serie live action


Anno: 2021


Stagioni: 1


Episodi: 9


Lingua originale: coreano



Ideatore: Hwang Dong-hyuk


Personaggi e doppiatori: Seong Gi-hun (attore originale Lee Jung-jae, doppiatore italiano Gianfranco Miranda), Cho Sang-woo (attore originale Park Hae-soo, doppiatore italiano Andrea Moretti), Kang Sae-byeok (attore originale Jung Ho-yeon, doppiatore italiano Sara Vitagliano)



Trama: Seong Gi-hun non è sicuramente una persona fortunata. Pieno di debiti, divorziato, con una figlia che si trasferirà all’estero, ha perso il lavoro a seguito di uno sciopero.

Un giorno incontra un uomo che gli propone un gioco in denaro: Gi-hun partecipa e alla fine della partita l’uomo misterioso gli lascia un biglietto con dei simboli e un numero telefonico, per poi andarsene, ma lasciandointendere la prospettiva di grossi guadagni.

Gi-hun, disperato, chiama il numero sul biglietto e gli viene detto di recarsi in un posto.

Una volta lì, però, viene addormentato e rapito.

Si risveglia in uno strano dormitorio-prigione, insieme a centinaia di persone, alle quali, a quanto pare, era successa la stessa cosa.

Arrivano poi delle guardie mascherate che portano i nuovi arrivati in uno strano luogo dove propongono loro dei giochi per bambini. I concorrenti- prigionieri presto scopriranno che, in realtà, la posta in gioco è la loro vita.


Commento: La serie, programmata sulla piattaforma Netflix, ha avuto un'enorme popolarità, diventando una delle più viste di sempre e probabilmente il suo successo è abbastanza meritato.

Squid Game è, infatti, una serie eccezionale e, pur con una trama non troppo originale, soprattutto per il mercato orientale, sa difendersi mostrando i propri punti di forza.

Uno di questi sono i personaggi, caratterizzati molto bene, con una “backstory” che fa comprendere al meglio i loro comportamenti.

Sicuramente ciò che colpisce di più, guardando la serie, sono le scenografie particolari e intriganti, a volte artistiche, insieme ai costumi dei vari personaggi, che, con i loro colori sgargianti, catturano l’attenzione del pubblico.

La storia è poi ricca di colpi di scena che lasciano col fiato sospeso e fanno venire voglia di "divorare" gli episodi uno dopo l’altro.

Il finale, come sempre più spesso accade, lascia in sospeso la narrazione e fa intuire l’arrivo di una seconda stagione, già, infatti, annunciata.


Marco Salvatori 2E


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