Ciao Alessini!
Come saprete, qualche mese fa è uscita una nuova serie su Netflix chiamata “Strappare lungo i bordi”. Se non l’avete ancora guardata e siete indecisi se farlo, c’è qui per voi la Siringa con una delle sue recensioni!
“Strappare lungo i bordi” è una serie animata del noto fumettista romano Zerocalcare, composta da 6 episodi di breve durata, nei quali Zero ci parla della sua vita ai tempi del liceo e in contemporanea di una gita fuori porta a Biella con i suoi amici.
L’autore ci offre una panoramica completa, molto semplice ma allo stesso tempo profonda, della sua vita da adolescente e propone anche un viaggio in quella che è la sua coscienza, che assume le sembianze di un armadillo.
Durante la serie, il dialetto romano rende il tutto divertente e spensierato ma, in verità, andando avanti con la storia ci sono elementi che fanno decisamente riflettere.
È interessante la frase di un dialogo che dice: “Sei cintura nera di come si schiva la vita…”, mi ha fatto molto riflettere e mi ha indotto a chiedermi se, forse, dovrei prendermi qualche rischio in più, perchè così, forse, “vivrei” di più.
Voglio dire che, molto spesso, l’esitazione e la paura per le conseguenze delle nostre azioni ci frenano dall’agire, e, invece, non si muore per un rifiuto o perché qualcosa non è andato come avevamo programmato, perché siamo adolescenti e abbiamo tutto il tempo del mondo per sbagliare e per fare la cosa giusta.
Detto questo andate subito a vedere questa serie perché merita davvero..
Ciao alessini, alla prossima!
Ludovica Mascetti 2°M
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