Ricetta e storia del dolce tipico di Perugia
Molti di voi, da perugini DOC, conosceranno e avranno certamente assaggiato il torcolo di San Costanzo, un dolce tipico del periodo invernale e preparato il 29 gennaio, giorno in cui viene celebrato uno dei tre patroni di Perugia, San Costanzo, anche chiamato “Santo della grande freddura” per il periodo in cui cade la sua festa.
Prima di rivelarvi la ricetta, però, voglio spiegarvi l'origine del dolce e la storia che lo caratterizza.
Costanzo di Perugia è vissuto intorno alla metà del II secolo d.C. ed è ricordato per i suoi numerosi miracoli. Proclamatosi cristiano, è stato vittima in più occasioni delle persecuzioni di Marco Aurelio. Dopo essere stato imprigionato per la per la prima volta, fu chiuso all'interno del calidarium, una parte delle terme riscaldata come un forno per l'occasione, ma riuscì ad uscirne illeso e scappò convertendo i suoi carcerieri. Fu poi catturato di nuovo e costretto a camminare a piedi nudi sui carboni ardenti. Nuovamente uscì senza un graffio dal martirio. Miracolosamente evaso, venne arrestato per la terza volta e decapitato nel 178 d.C., a Foligno. Ricomponendo il corpo, gli fu messa una corona di fiori per nascondere le cicatrici del martirio e, secondo la leggenda, è proprio questo elemento che ha dato l'idea per la creazione del torcolo che porta il suo nome. Il corpo è stato poi sepolto vicino a Perugia, dove è stata costruita la prima cattedrale della città.
Nella storia, il dolce ha sempre avuto un'importanza fondamentale al punto che, intorno al 1500, le ricche Congregazioni del territorio lo compravano per donarlo ai poveri. Fino a qualche anno fa, prima dell'annullamento delle manifestazioni causa COVID, a Perugia i fornai si sfidavano per ottenere il titolo produttore del miglior torcolo. I dolci prodotti nella giornata erano poi distribuiti gratuitamente ai passanti.
Ma ora, il momento che aspettavate sta arrivando… ecco a voi la ricetta!
Ingredienti:
~ 700 g di farina
~ 350 g di acqua
~ 200 g di zucchero
~ 200 g di canditi
~ 90 g di burro
~ 30 g di olio
~ 200 g di uvetta
~ 300 g di pinoli
~ 1 uovo
~ 1 cubetto di lievito di birra
~ Alcuni semi di anice
Preparazione:
Impastare farina, lievito e acqua calda per qualche minuto, lasciare il tutto a lievitare per 90 minuti. Dopo di che unire canditi, uvetta, pinoli, olio, burro, zucchero e semi di anice a piacere e lavorare l'impasto a mano per 10 minuti. Dopo avergli dato la forma di una grande ciambella, lasciate a lievitare in un luogo caldo e per almeno un'ora, coprendo con un panno. Al termine di questo tempo, spennellate la superficie con il rosso d'uovo; infine cuocetelo in un forno preriscaldato a 180° per 45 minuti. Dopo di che non vi rimarrà altro che gustarvelo soli o in compagnia!
E.P.
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